Abbigliamento biologico: tra verità e false credenze!
Definiamo “abbigliamento biologico”
E’ sicuramente una locuzione rassicurante, ma cosa sta a significare? Beh, si tratta di tutti quei capi di abbigliamento derivanti da fibre che vengono trattate con sostanze naturali e a basso impatto ambientale. Come noto, gli abiti sono prodotti a partire da fibre vegetali o dal manto degli animali. E’ il modo in cui trattiamo queste materie che permette di parlare di abbigliamento biologico o meno. Come per il cibo biologico, anche per l’abbigliamento biologico vengono bandite le sostanze tossiche normalmente utilizzate durante i vari processi di lavorazione.
Attenzione all’etichetta:
Le grandi catene di abbigliamento propongono sempre più spesso capi che vengono definiti “biologici” o prodotti con fibre “biologiche” oppure “organico” (vedi cotone, il più diffuso).
Ma come faccio a sapere se è effettivamente così? Il metodo più sicuro è un minuzioso controllo delle etichette. Si ok, ma cosa devo cercare? UNA CERTIFICAZIONE. I capi prodotti secondo questi standard presentano PER LEGGE una certificazione che ne attesti la produzione secondo vari criteri. La certificazione più conosciuta e sicura è GOTS (global organic textile standards) (NO ma ne esistono di diverse); Altre certificazioni – come la BCI, la Oeko-text o la OCS – non offrono le stesse garanzie produttive, ambientali ed etiche. Se poi non trovate nessuna di queste certificazioni, significa che il capo non è stato prodotto e trattato come scritto, e quindi non è di origine biologica.
Fate attenzione, scrivere fibre naturali o organiche, è una ovvietà perchè è evidente che il cotone, ad esempio, è una fibra naturale organica (non è certamente sintetica) ma non è la stessa cosa di una capo realizzato con materiale biologico.
Acquistare abbigliamento biologico è un lusso alla portata di pochi?
Mai affermazione più sbagliata. Questa è DECISAMENTE una FALSA CREDENZA. Non neghiamo che un capo di abbigliamento prodotto seguendo questi standard, nel rispetto oltre che dell’ambiente anche dei lavoratori, costi un po’ di più. Ma la domanda che dobbiamo porci è “Di più rispetto a cosa?”
Gli abiti acquistati nelle varie catene di abbigliamento (NO quali hm, zara e altri colossi) hanno dei prezzi molto bassi. Ma a quali costi? Da dove deriva questo “risparmio”?
Quando un prodotto ha un prezzo molto basso significa che c’è qualcuno, nella filiera produttiva, che sta pagando il prezzo; possono essere i lavoratori o l’ambiente.
Spesso coloro che coltivano il cotone, confezionano e producono la nostra felpa, pantalone, giacca sono pagati con un salario molto inferiore agli standard imposti per legge. Lavorano in condizioni non igieniche e con orari di lavoro estenuanti.
E i tessuti? Sono trattati con sostanze nocive e deleterie per l’ambiente. Per non parlare della gestione del terreno, dell’uso di fertilizzanti e pesticidi e del consumo di acqua. Da questo deriva il costo decisamente inferiore.
Quello che acquisti in un negozio di abbigliamento in fibre naturali e sostenibili o in una bottega solidale non costa DI PIU’, costa IL GIUSTO.
Il giusto nel rispetto di tutta la filiera produttiva e dell’ambiente in cui viviamo. Se le tue disponibilità economiche sono limitate quello che noi consigliamo è ACQUISTA MENO, MA DI QUALITA’. In questo modo i tuoi vestiti dureranno più a lungo e saranno un valore aggiunto anche per la tua salute.
I capi di abbigliamento biologico e sostenibile non sono “alla moda”
Innanzitutto, dobbiamo dire che non siamo grandi fan di questa espressione. Chi siamo noi per dire se una cosa sia fashion oppure no, è una valutazione puramente soggettiva. Quello che possiamo fare però, è affermare con certezza che nel 2021 ormai non vi è differenza a livello estetico tra capi della grande distribuzione e capi prodotti in fibre naturali e sostenibili. Anzi, la qualità dei materiali consente a quest’ultimi di apparire ancora più “appetibili” ed esteticamente appaganti rispetto a una vestitino prodotto interamente in fibre sintetiche. La selezione, poi, è gigantesca. Trovate jeans, t-shirt, borse, accessori, maglioni, scarpe e molto altro.
Scegliamo di essere consapevoli:
Sposare questo tipo di filosofia, perché di filosofia si tratta non è sempre immediato. Acquistare in prevalenza abbigliamento biologico è spesso la conclusione di un processo di consapevolizzazione. Il nostro intento, infatti, è proprio questo: rendervi più consapevoli. Perché è solo conoscendo qualcosa che possiamo prendere delle decisioni e scindere cosa riteniamo più o meno giusto.