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La lana rigenerata è un’alternativa sostenibile?

by 18/11/2023

Ne abbiamo parlato a lungo e in più occasioni. Il desiderio di tutti noi che ci occupiamo di sostenibilità a 360° è trovare le alternative migliori per ridurre al minimo la nostra impronta ecologia sul nostro pianeta. Le fibre naturali sono sempre la migliore alternativa, non è un segreto. Quello che, però, vogliamo fare è dare a tutti un’alternativa valevole nello stesso modo (o quasi), che possa essere accessibile a tutti.

I capi prodotti con fibre rigenerate fanno assolutamente parte di queste alternative. Nei mesi precedenti avevamo trattato il cotone riciclato, un’ottima scelta in opposizione al cotone “tradizionale”, considerato erroneamente da molti una fibra sostenibile.

Oggi, ci gettiamo a capofitto su un materiale più adatto a questa stagione che, anche se altalenante, si contraddistingue per le temperature pungenti. Di cosa stiamo parlando? Facilissimo, lana rigenerata.

Che cos’è la lana riciclata?

La lana rigenerata è un filato prodotto dal processo detto “ciclo rigenerato”. Così come il cotone riciclato, è prodotta mediante il riciclo di vecchi tessuti o di scarti avvenuti durante la normale lavorazione. I passaggi per ottenere questi filati sono vari. Innanzitutto, gli scarti e i tessuti riciclati vengono divisi per tipologia e colore, vengono poi privati di tutti i loro complementi (bottoni, cerniere ecc.) e successivamente si procede alla loro sfilacciatura dalla quale nascerà la lana meccanica che, a sua volta, verrà nuovamente affinata e filata. Ciò che deriva da questo processo è un filato nuovo che ha, però, le caratteristiche delle fibre originali. Non solo la lana, ma anche altri tessuti possono essere rigenerati. Ad esempio, il cashmere, fibra pregiatissima ricavata dal sottovello della Capra hircus, che vive nella regione Kashmire.

Quali sono i vantaggi della lana e del cashmere rigenerato

I numeri parlano chiaro. I vantaggi derivati da tale tipo di processo a livello ambientale sono moltissimi:

  • -77% di energia
  • -90% di acqua (questo perchè la materia prima subisce una serie di lavaggi e sterilizzazioni)
  • -90% di prodotti chimici
  • -95% di Co2 (per produrre un maglioncino in cashmere si immettono in atmosfera circa 6.500 kg di CO2, mentre per un maglioncino in cashmere rigenerato appena 100 gr)
  • -100% di coloranti chimici (proprio grazie alla suddivisione preliminare degli scarti per colore di cui abbiamo parlato)

Indossare prodotti in lana rigenerata è una validissima opzione ecosostenibile. Questo filato, nella sua forma NON rigenerata, è solitamente molto costoso proprio per la sua limitata offerta. Infatti, per produrre 100/200gr di cashmere vergine, occorre tutto il vello di un’intera capra e la sola regione di Kashmire può produrre un numero limitato di fibra. Inoltre, l’aumento delle mandrie ha diminuito le risorse naturali a disposizione, creando di conseguenza un aumento del suo valore di mercato.

Cura e manutenzione dei capi in lana e cashmere rigenerato

Partiamo da un piccolo consiglio: all’inizio, i capi in lana o cashmere rigenerato possono essere soggetti a rilasciare piccole quantità di fibre, ma questo evento tende a diminuire nel tempo e con i lavaggi, senza intaccare la qualità del capo. Per quanto riguarda la cura e la manutenzione, invece:

  • È preferibile lavare i capi in cashmere rigenerato a mano o in lavatrice ad un massimo di 30 gradi nel programma per delicati.
  • Uno dei metodi per asciugare il capo è quello naturale, distendendolo sempre su un piano orizzontale. Far scaricare l’acqua è molto importante per evitare che la parte inferiore del capo si deformi. È possibile comunque fare una leggera centrifuga.
  • Consigliamo di stirare i capi in cashmere rigenerato, quando necessario, con il vapore. È possibile utilizzare una vaporella, oppure il vapore del ferro da stiro facendo sempre attenzione a non stare troppo vicino al capo per non rischiare di bagnarlo e quindi di infeltrirlo.

Non è finita qui. Abbiamo altri piccoli consigli per i tuoi capi in lana rigenerata:

  • usare detersivi delicati dal PH basico;
  • non stressare i capi con ripetuti lavaggi;
  • utilizzare antitarme possibilmente naturali come la lavanda.

Hai mai provato la lana rigenerata? Ne avevi mai sentito parlare? Da AlgoNatural trovi diverse alternative di questo tipo. Dove? Online, ma anche in negozio, a Udine. Ti aspettiamo (virtualmente o fisicamente). 

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