L’abbigliamento biologico: tra certificazioni e “made in …”
Prendendo spunto da un episodio accaduto recentemente presso il nostro punto vendita, vorremmo fare con voi una riflessione sul tema delle garanzie sulle caratteristiche bio dei prodotti e, nel caso specifico, dei capi di abbigliamento.
Una coppia, dopo aver acquistato alcuni capi di abbigliamento di una nota marca internazionale specializzata nell’abbigliamento bio per bambini, ha telefonato protestando perché un capo certificato GOTS, riportava la scritta “Made in Cina” e ha chiesto di cambiarlo.
Ovviamente è nella facoltà di ciascuno avere specifiche preferenze e, anzi, ringraziamo questa coppia perché questo episodio è l’occasione per fare una riflessione: quanto conta il “made in ….” e quanto conta la certificazione?
Se nel settore della produzione alimentare il Km ZERO può essere, a volte, una garanzia di qualità, nel settore dell’abbigliamento la natura bio dei prodotti non è data certo dal luogo in cui vengono confezionati.
Il “made in …” infatti, certifica solo il paese in cui viene confezionato (nel senso di tagliato e cucito) un capo di abbigliamento, ma nulla dice in relazione alle fibre con cui viene prodotto.
Un capo in cotone “made in Europa” viene realizzato con fibre provenienti da uno dei paesi produttori di cotone (Turchia, Bangladesh, India in primis) o con stoffe realizzate in questi paesi.
E’ chiaro quindi che un capo “made in Europa” non necessariamente è sinonimo di assenza di sostanze chimiche pericolose.
In relazione alle stoffe bisogna evidenziare poi che la Cina è uno dei più grandi produttori di tessuti in cotone biologico certificato; stoffe utilizzate poi in tutto il mondo per realizzare i vari capi di abbigliamento.
Come sappiamo, le fasi più delicate per garantire la qualità biologica di un capo di abbigliamento sono tre: coltivazione (no OGM e no pesticidi pericolosi), tessitura e tintura (no sostanze chimiche pericolose e tinture con metalli pesanti), confezionamento.
L’aspetto fondamentale, quindi, nel campo dell’abbigliamento biologico non è tanto il “made in …” ma che tutta la filiera di coltivazione e produzione sia certificata da un Ente indipendente che controlla le varie fasi come, nel nostro caso, GOTS.
Tutti i prodotti in cotone per bambini che vendiamo, sono certificati GOTS (Global Organic Textil Standard), certificazione indipendente che garantisce la qualità ambientale, produttiva e sociale.
Questa certificazione GOTS ci dà la garanzia che, indipendentemente da dove vengano prodotto un capo, rispetta sempre gli stessi criteri di qualità.
E’ comprensibile che si possa essere diffidenti in relazione ad un prodotto “made in China” ma possiamo assicurare che, a differenza di quanto tutti noi spesso pensiamo, questo paese sta investendo molto nel settore del biologico. A breve un approfondimento su questo tema.